Assicurazioni

Prima di tutto, l'assicurazione condominiale è obbligatoria?

NO. Per nessun condominio è obbligatorio stipulare una polizza!!

Però, nel caso ci fosse una formula contenuta in una deliberazione, nel regolamento condominiale o contrattuale, allora diventa obbligatoria l'assicurazione.

A questo punto si deve capire esattamente cosa si intende per assicurazione condominiale.

ALT. Fermo un secondo, non hai chiaro il concetto. Te sai che avete comunque fatto un'assicurazione. Cerca di essere sicuro di non fraintendere tra quella che può essere l'assicurazione sull'immobile e quella che è richiesta dall'assicuratore al momento che assume l'incarico.

L'assicurazione è il contratto col quale l'assicuratore, verso pagamento di un premio, si obbliga a rivalere l'assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro, ovvero a pagare un capitale o una rendita al verificarsi di un evento attinente alla vita umana.

Così è scritto nel Codice Civile, all'articolo 1882.

POLIZZA GLOBALE FABBRICATI


La polizza condominiale copre l'intero fabbricato. A fronte del pagamento di un premio (=somma di denaro), la compagnia assicurativa si assume il rischio economico relativo alla possibilità di eventuali danni che si possano verificare nelle parti comuni dell'edificio, a cui possono occorrere i condomini o terza parti.

Cosa copre esattamente la polizza assicurativa? 

Questo dipende dalla condizioni, se è presente una franchigia, cosa è compreso nella polizza e cosa no.

Esempio:

Un calcinaccio cade dal muro esterno e va sopra una macchina provocando danno. 

Se l'assicurazione copre questo tipo di danno sarà l'assicurazione a pagarlo? 

Non è detto, è possibile che la polizza prevede una franchigia (ad. esempio di 1'500,00 €),  cioè l'esenzione dal pagamento da parte dell'assicurazione; il danno sarà pagato direttamente dai condomini.

L'assicurazione pagherà questo tipo di danno?

Se nel contratto avete inserito la clausola che i danni recati a terzi saranno coperti dal premio, allora non avete nulla da temere.

STIPULA DELLA POLIZZA CONDOMINIALE

Se il condominio ha un amministratore, sarà questo che dovrà firmare il contratto assicurativo. Ma l'amministratore non può agire in autonomia, ma deve agire solo dopo aver fatto una deliberazione dell'assemblea condominiale.

La Corte di Cassazione è chiara a proposito:

A questa conclusione deve pervenirsi per la decisiva ed assorbente considerazione che la disposizione dell'art. 1130 c.c., comma 4 obbligando l'amministratore (l'amministratore deve compiere) ad eseguire gli atti conservativi dei diritti inerenti alle parti comuni dell'edificio, ha inteso chiaramente riferirsi ai soli atti materiali (riparazioni di muri portanti, di tetti e lastrici) e giudiziali (azioni contro comportamenti illeciti posti in essere da terzi) necessari per la salvaguardia dell'integrità dell'immobile, tra i quali non può farsi rientrare il contratto d'assicurazione, perché questo non ha gli scopi conservativi ai quali si riferisce la norma dell'art. 1130 c.c., ma ha come suo unico e diverso fine quello di evitare pregiudizi economici ai proprietari dell'edificio danneggiato (così Cass. 3 aprile 2007 n. 8233).


DELIBERAZIONE

Come già detto, l'amministratore non può agire da solo, ma solo sotto l'egida dell'assemblea condominiale:


  1. Prima convocazione: voto favorevole della maggioranza degli intervenuti e 500 millesimi;
  2. Seconda convocazione: voto favorevole della maggioranze degli intervenuti e di almeno 333 millesimi
E' difficile a questo punto per l'amministratore muoversi, se l'assemblea non dice più nient altro. Perché l'amministratore può fare una polizza che all'assemblea non vada bene. Come consiglio è meglio che quando si voti per fare l'assicurazione sia presente qualche preventivo di polizza con le relative condizione, in maniera che l'assemblea si esprime al meglio.

L'AMMINISTRATORE FIRMA UN CONTRATTO NON AVENDO I POTERI

L'amministratore del condominio, di sua spontanea iniziativa, firma un contratto? Non aveva tutti i poteri necessari per la firma? Ora che succede?

  • Se per l'assemblea va bene il contratto fatto dall'amministratore, l'assemblea può ratificare la firma. ( art. 1399 c.c.).
  • Se l'assemblea da pike all'amministratore, il contratto non è più valido, l'amministratore è responsabile verso l'assicurazione e verso il condominio. Può passare il tutto verso una verifica giudiziaria.




Sono diverse le soluzioni che coprono in maniera completa il condominio. Vediamo le principali:


GENERALI - GLOBALE FABBRICATI

Questa soluzione protegge in maniera completa i fabbricati condominiali, siano essi adibiti ad abitazione civile, uffici o studio professionale.

Questa soluzione prevede un contratto stipulato dopo che l'assicurazione ha mandato i propri periti ad analizzare il fabbricato, rilevarne i punti critici e vedere dove potrebbe sorgere delle gravi problematiche. Questa soluzione da sicurezza ai condomini e agli amministratori di essere protetti globalmente.

Se il condominio ha meno di 10 anni c'è un notevole sconto.


Consulta il Codice delle Assicurazioni Private:




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