Si diviene condomini quando si diventa proprietari di parti comuni dell’edificio.
La Cassazione ha confermato il principio espresso dalla Corte Territoriale, pertanto, quello che determina la qualità di condomino, e quindi anche il suo diritto a partecipare alle assemblee e alle relative votazioni, non è l’inserimento del singolo nelle tabelle millesimali (documento che come è ormai assodato ha solo efficacia ricognitiva) ma bensì il divenire proprietario di parti comuni dell’edificio avendo acquistato una parte esclusiva.
Nessun commento:
Posta un commento
Commenti, critiche e correzioni sono ben accette e incoraggiate, purché espresse in modo civile. Scrivi pure i tuoi dubbi, le tue domande o se hai richieste: il team dei nostri esperti ti risponderà il prima possibile.