Incassa da proprietari e inquilini le quote ma Prometeo stacca il riscaldamento ai morosi. Cinquantacinquenne di Camerano nei guai
Camerano
Tra il 2009 e il 2010 l'amministratore di un condominio di via Marinelli a Camerano, nonostante aver incassato regolari bonifici da parte di proprietari e inquilini, omise di versare circa 27 mila euro alle società fornitrici di utenze e servizi, tra cui Prometeo, che staccò il riscaldamento ai "morosi".
Ora l'ex amministratore del condominio, Sandro Tarsi, 55 anni, è accusato di appropriazione indebita in due distinti procedimenti scaturiti da due denunce separate dei condomini.
Oggi ad Ancona si è tenuta un'udienza del processo che ha preso spunto dalla denuncia del proprietario di due appartamenti, Carlo Donzelli. Questi ha detto di aver subito un danno compreso tra i 1.500 e i 2 mila euro: aveva saputo da un inquilino che erano arrivati avvisi di messa in mora per il mancato pagamento di fatture (manutenzione ascensori, bollette ecc.), tanto che il fornitore del gas da riscaldamento aveva chiuso il contatore e si era affidato a una società di recupero crediti per ottenere circa 11 mila euro di arretrati.
I condomini, ha riferito Donzelli, nominarono un secondo amministratore per fare chiarezza sui conti. Emerse così un "buco" di 27 mila euro: «Dagli estratti conto - ha raccontato - risultavano i miei bonifici all'amministratore, ma nonostante questo non erano state pagate fatture per qualche decina di migliaia di euro».
L'imputato, difeso dall'avv. Andrea Bordoni, fornirà la propria versione dei fatti nella prossima udienza del 23 giugno.
Fonte: Corriere Adriatico
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