Il Presidente Eletto degli Stati Uniti d'America, Donald Trump, torna a parlare di clima, controcorrente al resto del pianeta afferma che nessuno ha la certezza che i cambiamenti climatici siano reali.
Intervistato da Fox News, Trump ha affermato che “nessuno puo’ dire con sicurezza se il pianeta stia davvero vivendo una transizione climatica indotta dalle attività umane. “Ho la mente aperta, ma nessuno sa dirlo con certezza. (…) Non e’ qualcosa che stia avvenendo bruscamente e rapidamente. Tutto quello che so e’ che nel dubbio altri paesi ci stanno rubando il pranzo”, ha detto il presidente eletto. Secondo Trump, Washington dovrà bilanciare le proprie politiche climatiche tenendo conto del fatto che in altri paesi – a partire dalla Cina – le aziende non sono soggette agli stessi vincoli normativi.
Sugli accordi di Parigi, firmati dal presidente Obama e che Trump ha promesso di revocare, The Donald ha affermato che “presto saranno note le nostre decisioni. Sto ancora studiando gli accordi. Non voglio un accordo che ci metta in una posizione di svantaggio rispetto agli altri paesi. Come sapete, ci sono tempi diversi e limiti di tempo altrettanto diversi su tale accordo”.
Molto distante dalle opinione generale e anche da quella dell'ex-candidato alla presidenza Al-Gore che grazie al documentario Una scomoda verità vinse anche il Premio Nobel per la Pace nel 2007.
Il dubbio di Trump è qualcosa di molto discusso a livello scientifico, difatti sappiamo benissimo che la terra ha avuto diversi cicli di gelo e disgelo, e che potremmo averne un altro anche veloce tra pochi decenni. Ma tuttavia è vero che problemi climatici ne esistono, che lo smog sta provocando gravi danni nelle città, che il petrolio ha creato molteplici disastri nei mari, che il nucleare è un pericolo costante, gli idrocarburi sono nocivi all'ambiente in maniera diretta e alle persone. Invece di pale eoliche, fotovoltaico, idroelettrico, che magari sono più bruttini da vedere, ma sicuro non vanno così male alla salute umana come i combustibili fossili.
Certo anche il Papa non l'avrà presa bene, visto che ha detto più volte che il pianeta è da salvare:
«La terra è ferita, serve una conversione ecologica».
Il 20 gennaio ci sarà l'insediamento ufficiale di Trump e vedremo che cosa succederà.
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