Rotture inesistenti, Altri guai per Sangiorgi

L’ex amministratore di condominio a processo per una falsa denuncia A marzo nuovo appuntamento in tribunale per l’ammanco al “Corallo”

Ferrara

Ha già collezionato una serie di processi fotocopia ai danni di decine e decine di condòmini, costretti a pagare due volte le bollette che lui non aveva mai provveduto a saldare. Ma ieri Leonardo Sangiorgi, 45 anni, amministratore di condominio tanto presente negli atti giudiziaria quanto assente in tribunale (non si è mai visto in udienza e oggi vive e lavora fuori città), era imputato in un processo che rappresenta una variante nel suo curriculum: non di appropriazione indebita deve rispondere, ma di una falsa denuncia relativa alla rottura di un impianto, in realtà mai avvenuta, in un condominio di via XVII Novembre. 

I presunti lavori di ripristino sarebbero costati attorno ai 20mila euro, ma la verifica da parte dell’assicurazione aveva constatato che non c’era nessuna rottura, da qui la contestazione per la falsa denuncia. L’assenza del giudice per un impedimento ha fatto slittare l’udienza a maggio.

Prima ancora però Sangiorgi ha un altro appuntamento con la giustizia il 3 marzo, al processo, in via di conclusione, per l’ammanco ai danni del condominio Corallo di via Olimpia Morata: nel 2009 i residenti i subirono per dieci giorni la sospensione dell'erogazione del gas, e oltre alle bollette dovettero pagare due volte anche l'importo fissato per alcuni lavori di ristrutturazione. Viene contestata a Sangiorgi l'appropriazione indebita non solo di 11.000 euro, ma anche di tutta la documentazione contabile, mai consegnata al nuovo amministratore. 

Già conclusi in primo grado invece i processi per il condominio Savonuzzi di via Bologna (2 anni e 8 mesi di condanna), per il “buco” da 250mila euro ai danni del condominio Ducale (2 anni), per i 25mila euro sottratti al un condominio di via Vignatagliata (1 anno 4 mesi), e l’ammanco al condominio di via Giovanni XXIII (6 mesi).

Fonte: la nuova Ferrara