ON.LE TRIBUNALE DI _________________
RICORSO PER PROVVEDIMENTO D’URGENZA
Il/la Sig./Sig.ra ________________________ (C.F.________________________), residente in
_________________Via______________n.____, titolare della società/impresa/ditta ____________________,
rappresentato e difeso dall’Avv. ____________, presso il cui Studio in
___________________via_______________________civ.______ elegge domicilio, giusta procura a
margine del presente atto-ricorrente
ESPONE
-la società/impresa/ditta______________________, con sede in _________________________via
___________ n. __, utilizza per
contrassegnare i propri prodotti, un marchio assolutamente identico a
quello utilizzato dalla ditta del ricorrente;
-la società/impresa/ditta/attività _____ ha registrato tale marchio nelle
forme stabilite dalla legge in data_______ ben prima della costituzione formale
della società _______;
- pertanto, a norma dell’art. 2569 c.c., la ricorrente ha diritto di
esclusiva;
-il comportamento della società/impresa/ditta ____________________, e cioè
l’utilizzo di un marchio uguale a quello dell’istante, integra gli estremi di
un’ ipotesi di concorrenza sleale con notevole pericolo per la ditta ________
di veder fuorviata la propria clientela.
-che nonostante la diffida effettuata dalla ditta______, a mezzo del
sottoscritto procuratore con Racc. a.r. del ______________, la condotta
anti-concorrenziale non è cessata.
Tutto cio premesso, con riserva di ogni azione in ordine al risarcimento
dei danni subiti e subendi
RICORRE
all’ Ill.mo Giudice adito affinché , verificata la sussistenza degli
estremi di cui all’art. 700 c.p.c. e 669- bis e ss. c.p.c., voglia emettere,
con decreto ed inaudita altera parte, o con ordinanza, previa audizione delle
parti, i provvedimenti necessari ed idonei a far cessare immediatamente la
condotta pregiudizievole della società/impresa/ditta _______________________
Si allega:
- documentazione comprovante la registrazione del marchio ecc.
Salvis iuribus
Ai sensi dell’art. 14, comma 2, T.U. 115/02 si dichiara che il valore della
controversia è di € ___________________________. (il contributo dovuto è pari a quello dovuto per la
causa di merito, ridotto della metà)
Luogo, __________
Avv._____________
Il/la Sig./Sig.ra ________________________ (C.F.________________________), residente in
_________________Via______________n.____, titolare della società/impresa/ditta ____________________,
rappresentato e difeso dall’Avv. ____________, presso il cui Studio in
___________________via_______________________civ.______ elegge domicilio, giusta procura a
margine del presente atto-ricorrente
ESPONE
-la società/impresa/ditta______________________, con sede in _________________________via ___________ n. __, utilizza per
contrassegnare i propri prodotti, un marchio assolutamente identico a
quello utilizzato dalla ditta del ricorrente;
-la società/impresa/ditta/attività _____ ha registrato tale marchio nelle forme stabilite dalla legge in data_______ ben prima della costituzione formale della società _______;
- pertanto, a norma dell’art. 2569 c.c., la ricorrente ha diritto di esclusiva;
-il comportamento della società/impresa/ditta ____________________, e cioè
l’utilizzo di un marchio uguale a quello dell’istante, integra gli estremi di
un’ ipotesi di concorrenza sleale con notevole pericolo per la ditta ________
di veder fuorviata la propria clientela.
-che nonostante la diffida effettuata dalla ditta______, a mezzo del
sottoscritto procuratore con Racc. a.r. del ______________, la condotta
anti-concorrenziale non è cessata.
Tutto cio premesso, con riserva di ogni azione in ordine al risarcimento
dei danni subiti e subendi
RICORRE
all’ Ill.mo Giudice adito affinché , verificata la sussistenza degli
estremi di cui all’art. 700 c.p.c. e 669- bis e ss. c.p.c., voglia emettere,
con decreto ed inaudita altera parte, o con ordinanza, previa audizione delle
parti, i provvedimenti necessari ed idonei a far cessare immediatamente la
condotta pregiudizievole della società/impresa/ditta _______________________
Si allega:
- documentazione comprovante la registrazione del marchio ecc.
Salvis iuribus
Ai sensi dell’art. 14, comma 2, T.U. 115/02 si dichiara che il valore della
controversia è di € ___________________________. (il contributo dovuto è pari a quello dovuto per la
causa di merito, ridotto della metà)
Luogo, __________
Avv._____________
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