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lunedì 4 dicembre 2017

Bilancio e Decreto Fiscale, le misure di interesse del MIT

La Legge di Bilancio appena approvata in prima lettura dal Senato, ecco cosa prevede per il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
  • abbonamenti TPL detraibili per pendolari e datori di lavoro
  • Proroga di tutti gli incentivi per la casa, della cedolare secca affitti, del superammortamento per il rinnovo dei mezzi, sismabonus per condomini Erp
  • Approvato il Piano nazionale invasi
La Legge di Bilancio appena approvata in prima lettura dal Senato contiene diversi provvedimenti di interesse del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti.

Introduce in particolare importanti novità per incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico locale e puntare sempre più su una mobilità sostenibile ed economicamente più vantaggiosa per i milioni di pendolari che ogni giorno utilizzano i mezzi pubblici.


Agevolazioni abbonamenti e “ticket trasporti”

Innanzitutto, la detraibilità al 19% dalle imposte delle spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale per un costo dell’abbonamento sino a 250 euro annuali. La detrazione spetta anche se le spese sono sostenute nell’interesse dei familiari a carico e il suo limite massimo di detrazione di 250 euro deve intendersi riferito cumulativamente alle spese sostenute dal contribuente per il proprio abbonamento e per quello dei familiari a carico. Dopo 8 anni viene reintrodotta l’agevolazione, in base a una norma in vigore nel 2009.

Una novità assoluta è l’introduzione del “ticket trasporti”, che prevede che le somme rimborsate dal datore di lavoro o direttamente sostenute da quest’ultimo per l’acquisto di abbonamenti del dipendente e dei familiari, per effetto della contrattazione integrativa aziendale di imprese e organizzazioni pubbliche, non concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente.

Superammortamento per acquisto mezzi

In tema di trasporto, è prevista anche la proroga di un anno del superammortamento al 130%, inclusi i veicoli industriali, sia per autotrasporto merci che adibiti al trasporto pubblico locale, al fine di favorire il rapido rinnovo del vetusto parco mezzi italiano, in una logica di sostenibilità ambientale e maggiori standard di sicurezza. In questo ambito, la finanziaria include il finanziamento (dal 2019 fino al 2033) di progetti sperimentali innovativi di mobilità sostenibile con mezzi ad alimentazione alternativa, proposti da comuni e città metropolitane, sino a 100 milioni di euro annui.

Casa, cedolare, agevolazioni edilizie, mobili, verde

Per quanto riguarda il comparto casa, il pacchetto economico della finanziaria del prossimo anno, prevede l’importante proroga di due anni della cedolare seccaridotta al 10% per gli alloggi a canone concordato, con l’obiettivo di aumentare l’offerta di alloggi in affitto a canone calmierato.

Inoltre, è stata approvata la proroga delle agevolazioni fiscali concernenti il patrimonio edilizio, in materia energetica, di lavori di manutenzione straordinaria, di classificazione sismica con l’estensione delle stesse ai condomini di edilizia residenziale pubblica (ecobonus – sismabonus).

Proroga di un anno, fino al dicembre 2018, anche delle agevolazioni fiscali al 50% legate all’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe energetica elevata A+ (A per i forni), destinati ad un immobile oggetto di ristrutturazione.

È prevista, inoltre, l’introduzione dell’agevolazione fiscale anche per la sistemazione a verde di aree scoperte di edifici e immobili esistenti, per impianti di irrigazione e per la realizzazione di pozzi, copertura a verde e giardini pensili. E’ prevista una detrazione del 36% fino a un massimo di 5.000 euro per unità abitativa e nei condomini per un massimo di 5.000 per ogni unità immobiliare a uso abitativo.

Fondo affitti

Durante i lavori del Senato è stata prevista l’assegnazione di una dotazione di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019 e 2020 a favore del Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione. Si prevede anche che le regioni possano destinare le somme non spese della dotazione del Fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli all’incremento del suddetto Fondo nazionale

Edilizia scolastica

Per i Comuni sono previsti interventi di ampliamento degli spazi finanziari per la realizzazione di opere pubbliche, in particolare edilizia scolastica.

Piano nazionale invasi

Infine, è stato approvato il Piano nazionale invasi mirato al risparmio di acqua negli usi agricoli e civili nonché per interventi volti a contrastare le perdite delle reti degli acquedotti, con uno stanziamenti di 50 milioni annui dal 2018 al 2022.

Per le Motorizzazioni civili, al fine di assolvere parzialmente alla cronica carenza di personale, sono state autorizzate le assunzioni di 100 persone di cui 40 nel 2018, 30 nel 2019 e 30 nel 2020.

DL FISCALE – NUOVI FONDI A DISPOSIZIONE DEGLI ENTI LOCALI PER LA PROGETTAZIONE DI INFRASTRUTTURE

Il decreto fiscale appena approvato in via definitiva dà una spinta decisiva alla capacità di realizzazione di progetti di qualità da parte degli enti locali per adeguamento sismico, dissesto idrogeologico e per la predisposizione dei Piani Strategici delle Città Metropolitane e dei Piani Urbani per la Mobilità Sostenibile.

Fondi per progettazione

Sono stati finanziati, infatti, 55 milioni in due anni per la progettazione definitiva ed esecutiva delle opere infrastrutturali e per l’adeguamento antisismico degli immobili pubblici per i Comuni a rischio sismico e forte è stata la semplificazione amministrativa per garantire minori vincoli finanziari per la progettazione di investimenti infrastrutturali per gli enti locali, con fondi propri delle amministrazioni ed anche attraverso l’utilizzo da parte degli enti locali del Fondo Progetti previsto dal Nuovo Codice degli appalti (art. 202).

Banca dati

E, sempre in questo ambito, sono previsti interventi in tema di trasparenza degli appalti pubblici, con stanziamenti di 1,6 milioni di euro per l’implementazione della Banca Dati Nazionale degli Operatori Economici, in vista della stipula di una convenzione tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’Autorità nazionale anticorruzione.

Sicurezza ferroviaria

Interventi importanti sono previsti, poi, in tema di sicurezza ferroviaria e marittima con l’ampliamento delle competenze ed il potenziamento dell’organico della Agenzia nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie (ANSF).

Ponti e collegamenti sul Po

Previsto anche uno stanziamento di 35 milioni di euro per le Province interessate per realizzare gli interventi di emergenza per la messa in sicurezza delle infrastrutture stradali di connessione insistenti sul fiume Po.

Tpl isole

Conferma poi della centralità del diritto alla mobilità dei cittadini che vivono in luoghi particolarmente disagiati o nelle isole, assicurando la continuità di servizi svolti in regime di onere di Servizio Pubblico.

Incrementate, infine, di 4,5 milioni di euro per l’anno 2017 le risorse per la compensazione degli oneri per il traghettamento ferroviario delle merci e dei servizi ad esso connessi.
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venerdì 22 aprile 2016

TUTTO sulla Legge di Stabilità n. 208 del 28 dicembre 2015 g.u. n. 302 del 30/12/2015

I contratti di affitto di unità residenziale debbono essere registrati su iniziativa del locatore entro 30 giorni il quale dovrà poi darne documentata comunicazione nei successivi 60 giorni sia al conduttore sia all’amministratore di condominio anche per l’ottemperanza dell’obbligo di tenuta del Registro “anagrafe condominiale”.

Conosciuta e nota fino ad alcuni anni orsono come “Legge Finanziaria”, ridenominata ultimamente Legge di Stabilità, definizione per stimolare emotivamente la finalità di stabilizzazione economica, finanziaria e procedurale, interviene a tutto campo con un unico articolo suddiviso in 999 commi e con l’entrata in vigore in massima parte dal 1° gennaio dell’anno corrente. La legge ha avuto un percorso lungo e tortuoso, con la struttura originaria modificata e definita cammin facendo da molteplici e diffusi emendamenti dei partiti di opposizione ed anche di governo tanto da giungere alla definitiva promulgazione sul filo di lana della giornata del 28/12 con il seguito della pubblicazione in G.U. due giorni dopo consentendo il riposo per l’ultimo dell’anno. Il provvedimento presenta interventi strutturali: sconto sugli investimenti e revisione della fiscalità immobiliare, proroga e rettifiche di misure e norme preesistenti anche in materia di “lavoro” e di imposte nazionali e locali, oltre a molteplici interventi che corrispondono ad esigenze particolari del Paese.
Con l’intento di fornire una bussola sugli argomenti di indirizzo attuale e corrente per l’esistenza dei cittadini, delle imprese e dei lavoratori, senza smarrire l’orientamento in modo da poter distinguere norme e disposizioni settoriali rispetto a quelli di rilevanza generale finalizzati ad aggiornare la vita delle famiglie, delle imprese e dei professionisti si riportano e riepilogano gli interventi normativi degni di maggiore attenzione. IVA: l’aliquota del 10% passerà al 13% dal 2017 mentre quella ordinaria del 22% passerà al 24% dal 2017 ed al 25% dall’anno 2018. IMU: per le abitazioni (escluse quelle di lusso) concesse in comodato d’uso a figli o genitori Imu e Tasi sono ridotte del 50% con obbligo di registrazione del contratto ed a condizione che il concedente possieda nello stesso comune un solo altro immobile adibito ad abitazione principale e vi risieda. TASI: dal 2016 abolita la Tasi (tassa servizi indivisibili) sulle abitazioni principali inclusa la c.d. quota dovuta dall’occupante utilizzatore non proprietario quale inquilino, comodatario o altro titolo. L’imposta resta sulle abitazioni signorili, gravate inoltre anche dall’Imu, nella percentuale del 4 per mille. Sono assimilate all’abitazione principale la casa assegnata al coniuge, gli immobili delle cooperative edilizie assegnate ai soci, gli alloggi sociali, ed altro ancora.
Dal 2016 la determinazione della rendita catastale degli immobili delle cat. D ed E va effettuata per il tramite di una stima diretta che tiene conto del suolo, delle costruzioni e degli elementi ad essi strutturalmente connessi generatori della qualità del bene immobile.
Albo dei promotori finanziari è sostituito dall’albo dei consulenti finanziari suddiviso in 3 sezioni di cui 2 per i consulenti persone fisiche abilitati all’offerta fuori sede o autonomi ed 1 per le società di consulenza, mentre per l’attività di controllo sarà istituito un autonomo organismo di vigilanza in luogo e sostitutiva della Consob: sconto del 25% su imu e tasi per le residenze locate a canone concordato applicabile anche a quei comuni per cui non vi sono le originarie esigenze abitative che prevedono l’emanazione dei patti concordatari. Agevolazione prima casa spetta anche a coloro che vendono la prima casa precedentemente posseduta entro 1 anno dalla data di acquisto e non preventivamente al nuovo acquisto. Iva pagata sull’acquisto di abitazioni di classe energetica A o B ceduta dall’impresa costruttrice potrà essere detratta al 50% dall’Irpef dell’acquirente in 10 quote annuali a condizione che l’operazione di acquisto avvenga entro l’anno 2016.
Con lo scopo e finalità di combattere il c.d. “nero” nell’ambito di locazioni residenziali è stabilito che e’ nullo contrattualmente ogni accordo per la determinazione di un canone superiore rispetto a quello contrattualmente previsto, come pure sono nulli i patti in deroga ai limiti di durata fissati per legge e quelli per aumenti occulti sui canoni di locazione “concordati”. L’inquilino potrà richiedere le somme versate in più entro 6 mesi dalla fine della locazione. I contratti di affitto di unità residenziale debbono essere registrati su iniziativa del locatore entro 30 giorni il quale dovrà poi darne documentata comunicazione nei successivi 60 giorni sia al conduttore sia all’amministratore di condominio anche per l’ottemperanza dell’obbligo di tenuta del Registro “anagrafe condominiale”. Proroga per tutto il 2016 dell’ammontare delle detrazioni maggiorate al 50% delle spese per il recupero edilizio, ed al 65% per il risparmio energetico, conferma della detrazioni nota come BONUS MOBILI. Le giovani coppie coniugate o conviventi da almeno 3 anni e acquirenti di una prima casa possono detrarre dall’Irpef il 50% delle spese sostenute nell’anno 2016 per l’arredo della casa medesima. Sono giovani coppie quelle in cui almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni.
Riconoscimento di una detrazione irpef del 65% per l’acquisto, e spese accessorie, di dispositivi per il controllo da remoto per gli impianti di riscaldamento o produzione di acqua calda o di climatizzazione.
Esclusivamente per l’anno 2016 per le spese di natura condominiale sostenute per interventi di riqualificazione energetica da parte di pensionati, dipendenti e lavoratori autonomi (in contabilità semplificata) incapienti a detrarre il beneficio fiscale possono cedere il corrispondente credito Irpef ai fornitori del condominio che hanno effettuato gli interventi.
Maggiorazione del 40% del costo fiscale ai fini Irpef ed Ires dei beni materiali nuovi acquistati (anche in leasing) dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016 da lavoratori autonomi e imprese.
Il regime contabile dei minimi resta in vigore per i periodi residui per coloro che avevano iniziato l’attività entro il 31/12/2015 avendone i requisiti, mentre il regime contabile forfettario diventa più accessibile grazie all’aumento della soglia dei ricavi e compensi di euro 10.000 per tutte le attività, mentre per i professionisti l’aumento della soglia è fissato in euro 15.000 e più appetibile in virtù della riduzione per i primi 5 anni dell’aliquota d’imposta sostitutiva al 5% in luogo del 15%, mentre i contributi ART/COM sono ridotti al 65% dell’imponibile risultante. Il reddito da lavoro dipendente diventa un ostacolo all’accesso al regime forfettario esclusivamente se superiore ad euro 30.000. Riapertura dei termini per l’esercizio dell’opzione dell’imposta sostitutiva per l’assegnazione o cessione ai soci di società di capitali e di persone di beni immobili diversi da quelli strumentali per destinazione, in pratica per i beni immobili aventi caratteristica patrimoniale anche se strumentali. Anche l’imprenditore individuale accede a tale agevolazione per tutti gli immobili strumentali compresi quelli in uso diretto. I termini per l’opzione sono rispettivamente fissati nel 2016 al 30 settembre per le società ed al 31 maggio per l’imprenditore individuale. Aumento di euro 2.500 per le società di persone, imprenditori individuali e professionisti della deduzione forfettaria IRAP. In pratica la soglia di esenzione è fissata ad euro 13.000 a condizione che il valore della produzione non sia superiore ad euro 180.759,91.
Aumento di 1 anno del termine di prescrizione a partire dall’anno fiscale in corso al 31/12/2016, in pratica il potere di accertamento da parte dell’Agenzia delle Entrate si prescrive nel termine del 5° anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione oppure 6° in caso di omissione della dichiarazione. Per contro viene abrogato il raddoppio dei termini prescrizionali in presenza di reati tributari.
Riduzione ad euro 100 del canone di abbonamento RAI e presunzione certa del possesso di un apparecchio televisivo in presenza di una propria utenza per la fornitura di energia elettrica per il luogo di residenza. E’ ammessa una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di non possesso sanzionabile penalmente in caso di mendacio. E’ discusso e quindi in attesa di chiarimenti l’applicazione retroattiva della sanzione per coloro che non risultano intestatari di un apparecchio televisivo nell’anno corrente. Sono previste particolari modalità per l’addebito sulle fatture emesse dall’impresa elettrica.
Resta per il 2016 al 27,72% l’aliquota INPS dei professionisti con partita Iva.
Il divieto di utilizzo di “denaro contante” è elevato da euro 1.000 ad euro 3.000, resta a euro 1.000 per i Money transfer. L’argomento POS torna di attualità. E’ previsto che la mancata installazione da parte di imprese e professionisti venga sanzionata con le modalità previste da un emanando decreto dal Ministero dello sviluppo economico.
Prorogata di 1 anno la rivalutazione fiscale del valore delle partecipazioni non quotate e dei terreni posseduti al di fuori dell’esercizio d’impresa con le medesime formalità precedenti ma con l’imposta sostitutiva dell’ 8%.

di Nicola Rizzi
Commercialista
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giovedì 17 dicembre 2015

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