Sarà possibile derogare alle Norme UNI sul consumo involontario e la quota fissa può arrivare fino al 30% ed essere divisa con i millesimi
Il Consiglio dei Ministri n. 123 del 14 luglio 2016 ha approvato lo schema di decreto correttivo al D.Lgs. 102/2014 che ha introdotto significative novità che vanno a modificare sensibilmente la normativa vigente in materia di risparmio energetico.
E’ apparso immediatamente evidente come il decreto tenga conto del parere espresso dalla commissione Industria del Senato; tra le varie modifiche ci sono anche quelle attese in materia di termoregolazione e contabilizzazione del calore la cui scadenza resta comunque confermata a 31 dicembre 2016.
Per la ripartizione delle spese viene sempre fatto riferimento all'applicazione della norma UNI 10200 e restano sempre le due voci: quota a consumo e quota fissa.
La quota a consumo dovrà sempre tenere in considerazione i prelievi volontari effettivi di energia termica, pertanto sul punto non ci sono sostanziali modifiche, mentre le novità riguardano il caso in cui l'applicazione della norma UNI 10200 non sia possibile oppure, sulla base di una specifica relazione tecnica asseverata, che vi sia¬no delle comprovate differenze di fabbisogno termico per metro quadro tra le unità immobiliari superiori al 50% nel qual caso sarà possibile suddividere l’importo totale attribuendo una quota pari almeno al 70% ai prelievi volontari effettivi di calore.
Proprio in questi giorni l'UNI sta provvedendo ad apportare modifiche alla norma 10200 che dovrebbe vedere la luce nella sua nuova versione entro la fine dell’anno in corso. Queste modifiche nascono anche da una nota a suo tempo presentata da ANACI all’UNI, al MISE ed all’UE con la quale aveva espresso le proprie perplessità in merito all’applicabilità delle modifiche introdotte alla norma 10200 nel 2015.
Tutto sulla UNI
- D.L. 102/2014 - Precisazioni in merito al proliferare di situazioni incerte e forti confusioni
- Termoregolazione e contabilizzazione entro il 31/12/2016 (PARTE I)
- Termoregolazione e contabilizzazione entro il 31/12/2016 (PARTE II)
- Termoregolazione e contabilizzazione entro il 31/12/2016 (PARTE III)
- Termoregolazione e contabilizzazione entro il 31/12/2016 (PARTE IV)
- Termoregolazione e contabilizzazione entro il 31/12/2016 (PARTE V)
- Termoregolazione e contabilizzazione entro il 31/12/2016 (PARTE VI)
- Termoregolazione e contabilizzazione entro il 31/12/2016 (PARTE VII)
- Termoregolazione e contabilizzazione entro il 31/12/2016 (PARTE VIII)
- Termoregolazione e contabilizzazione entro il 31/12/2016 (PARTE IX)
- Tutto sul Risparmio energetico: Uni 10200, D.lgs 102/2014, contabilizzazioni, riparti...
- DECRETO LEGISLATIVO 4 luglio 2014, n. 102 - 102/2014 Stralcio
- GLI IMPIANTI TERMICI, PROFILI TECNICI tutto sulla Norma UNI 10200
- Contabilizzazione-Obbligo di modificare il criterio di ripartizione della spesa?
- Il contratto di rendimento energetico (EPC)
- TERMOREGOLAZIONE: gli obblighi
- Diagnosi energetica questa sconosciuta
- EC710 / UNI 10200: Novità della norma UNI 10200
- EC710 / UNI 10200: Prescrizioni legislative in merito alla contabilizzazione del calore
- Testo unico in materia edilizia: Normativa tecnica per l'edilizia - Capo VI: Norme per il contenimento del consumo di energia negli edifici
Nessun commento:
Posta un commento
Commenti, critiche e correzioni sono ben accette e incoraggiate, purché espresse in modo civile. Scrivi pure i tuoi dubbi, le tue domande o se hai richieste: il team dei nostri esperti ti risponderà il prima possibile.