martedì 19 gennaio 2016

Amministratore di Condominio un po' troppo LEGGERO... ecco cosa è successo

Un amministratore di condominio con estrema leggerezza e senza adottare alcuna precauzione al riguardo, ha inviato a un datore di lavoro un estratto conto dalla quale si riscontravano situazioni di morosità di un conduttore con l'evidente finalità di eserciatre indebite pressioni sul debitore al fine di conseguire il pagamento delle quote condominiali. Il Garante della Privacy con il

provvedimento di cui innanzi, ha reputato illeggittimo tale comportamento riguardo il trattamento dei dati personali in possesso dell'amministratore (nota di sollecito inviata ad un indirizzo mail generico fruibile da altri colleghi di lavoro) . Vi è di più. La comunicazione è partita dallo studio dell'amministratore in sua assenza. Circostanza questa che non esonera l'amministratore da responabilità, ma fornisce margini di incertezza sul trattamento dei dati all'interno di uno studio....


ecco cosa dice il Garante
Tribunale di Napoli 20 gennaio 2014, n. 2114

sullo stesso argomento:

Nessun commento:

Posta un commento

Commenti, critiche e correzioni sono ben accette e incoraggiate, purché espresse in modo civile. Scrivi pure i tuoi dubbi, le tue domande o se hai richieste: il team dei nostri esperti ti risponderà il prima possibile.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...